Il coordinamento delle forze di polizia, convocato dal prefetto Donato Cafagna, in adesione alle indicazioni del ministero dell’Interno ha deciso il rafforzamento delle misure di vigilanza e protezione degli obiettivi sensibili della comunità ebraica, dopo lo scoppio della guerra tra Hamas e Israele. Tra queste c’è anche la sinagoga di Carmagnola. Nella riunione in prefettura è stata effettuata “un’approfondita analisi degli obiettivi sensibili, con particolare riguardo a quelli religiosi, culturali e commerciali della comunità ebraica. Sugli stessi è stato disposto un rafforzamento delle misure di vigilanza e di protezione, in forma fissa e dinamica, e il potenziamento delle attività informative e di prevenzione”.
All’incontro, al quale sono intervenuti il questore Vincenzo Ciarambino, il comandante provinciale dei Carabinieri, colonello Roberto De Cinti e il comandante provinciale della Guardia di Finanza, generale Carmine Virno. Ha partecipato anche il capo della comunità ebraica, in collegamento esterno.
