CASALGRASSO – CARIGNANO – Un agosto da ricordare per i ragazzi della “Giornata Mondiale della Gioventù 2023”, tenutasi a Lisbona dall’1 al 6 agosto scorsi, con protagonisti i giovani casalgrassesi, insieme con i rappresentanti della parrocchia di Carignano. In tutto 16 a rappresentare questa
Un’emozione che non ha mancato di essere “partecipata al massimo”, con anche la presenza di molti genitori al seguito, per condividere con i propri figli l’enorme festa comunitaria cristiana, accolti in riflessione e preghiera da Papa Francesco e per comprendere insieme alle nuove generazioni il presente e il futuro che richiede responsabilità e consapevolezza nei confronti dei valori della vita e della convivenza civile.

«Questa volta mi esprimo come genitore e non come “animatore”. – spiega Marco Peretti, anche lui alla volta del Portogallo, per molti anni storico animatore casalgrassese dell’oratorio San Domenico Savio di Casalgrasso. – Insieme a tutti gli altri genitori, vogliamo ringraziare Chiara, Rachele e Fernanda, tre super animatrici che hanno permesso ai nostri figli di poter vivere questa magnifica esperienza. Sono partiti in 16 da Casalgrasso e si sono uniti al gruppo di Carignano, fondendosi non solo come amici, ma anche in spiritualità e formando il gruppo di “Carilgrasso”!».
«Le emozioni che ci hanno espresso al loro ritorno sono state molte. – commenta ancora Peretti – Sono arrivati belli stanchi, ma con gli occhi carichi di una luce diversa. Sempre loro, con gli stessi pregi e difetti, ma con qualcosa in più che sta crescendo nei loro cuori. So che trovarsi in uno spiazzo insieme ad altri 2 milioni di giovani, tutti radunati per lo stesso motivo, lascia un segno indelebile. Io l’ho vissuto a Roma nel 2000 e ancora adesso riesco a sentire l’energia di quel momento».

A fargli eco proprio una delle animatrici casalgrassesi, Chiara Giordana: «La GMG é stata sicuramente un’esperienza che non dimenticheremo. Abbiamo vissuto dieci giorni molto intensi in cui abbiamo avuto modo di metterci in gioco. Il viaggio, in autobus, é stato molto lungo, ma le tappe intermedie a Lourdes e Fatima ci hanno fatto iniziare ad assaporare il clima che avremmo trovato a Lisbona. Una volta arrivati lì, siamo stati alloggiati presso una palestra a Carnaxide, cittadina poco distante da Lisbona, dove abbiamo trovato una calorosa accoglienza da parte della comunità locale. Le giornate erano scandite dalle Catechesi tenute dai vescovi piemontesi a Carnaxide e poi dal trasferimento a Lisbona, per raggiungere l’evento principale della giornata: dalla Festa degli Italiani, all’accoglienza di Papa Francesco, alla Via Crucis. Il tutto immersi in un clima costante di festa e gioia, in mezzo a centinaia di migliaia di giovani provenienti da tutto il mondo con cui era davvero facile fare amicizia. Abbiamo ovviamente potuto passeggiare per le vie di Lisbona, colorata, suggestiva e ventosa, e abbiamo assaggiato prodotti tipici come i Pasteis de Belem».
«Il culmine del nostro viaggio – conclude la casalgrassese – é stata la veglia del sabato, presso Parque de Gracia, che abbiamo raggiunto dopo qualche ora di camminata. Abbiamo ascoltato le parole di Papa Francesco che ci hanno colpiti, in un clima davvero intenso, nonostante fossimo un milione e cinquecentomila. É poi iniziato il lungo viaggio di ritorno, durante il quale abbiamo fatto tappa a Barcellona, potendo ammirare le bellezze anche di questa città e godersi qualche ora al mare di Barceloneta. Siamo felici di aver fatto questo viaggio perché, nonostante la stanchezza inevitabile, ci portiamo dietro ricordi bellissimi e amicizie che speriamo dureranno, in particolare con il gruppo di Carignano con cui abbiamo condiviso tutta l’esperienza. Ringraziamo ancora una volta tutte le persone che con le loro offerte e la partecipazione alle attività di autofinanziamento ci hanno permesso di partecipare al pellegrinaggio senza che la spesa ingente gravasse troppo sulle spalle delle nostre famiglie. Grazie soprattutto alla parrocchia, il Comune di Casalgrasso, la Banca BTM, l’associazione La Casalgrasso solidale e le attività commerciali di Casalgrasso per i generosi contributi».