Secco no anche di Davide Nicco, consigliere regionale di Fratelli D’Italia, all’ipotesi di chiudere il pronto soccorso di Carmagnola di notte. E apre un fronte che sa di giallo: “L’assessore regionale Icardi, che ho immediatamente contattato, non ne sapeva nulla e mi ha rassicurato. In ogni caso porterò immediatamente la questione in Consiglio Regionale, chiedendo a tutti i partiti ed ai singoli consiglieri di votare a favore o contro. E dubito che la maggioranza del Consiglio Regionale voterà a favore della chiusura notturna del Pronto soccorso di Carmagnola, e chi l’ha proposta dovrà trarne le conseguenze”. Nicco non si fa problemi a ipotizzare perfino “una crisi di giunta regionale se la questione non rientrerà. Auspico che sia l’asl che l’assessore regionale smentiranno a breve ogni ipotesi di chiusura, ponendo fine a questo “colpo di calore” estivo prima che prenda strade indesiderate. Il Pronto soccorso non può rispondere solo a logiche economiche e statistiche: va mantenuto laddove in caso di emergenza non ci sono alternative di soccorso comode e veloci, come nel caso del Carmagnolese, da cui per arrivare al pronto soccorso di Chieri o Moncalieri si impiega fino a mezz’ora, tempo che può fare la differenza tra la vita e la morte. E la vita è qualcosa di più di una voce economica nel conto profitti e perdite di un’Asl”.
