Festival intrecci torna Carmagnola il 16, 17 e 18 giugno e ospiterà all’interno della sua programmazione il ventennale dell’associazione Re.co.Sol. Abbiamo intervistato Chiara sasso, neo presidente di Re.Co.Sol. per farci raccontare l’importanza di questo evento.
Cos’è e di cosa si occupa Re.Co.Sol?
La Rete dei Comuni Solidali è nata per promuovere la cooperazione decentrata e nel tempo si è occupata sempre di più di accoglienza dei migranti dando una mano a quei Comuni temerari che si lanciano in questa impresa. Abbiamo seguito esperienze da Lampedusa a Riace, arrivando a Bardonecchia e Ventimiglia. Sono stati negli anni organizzati numerosi viaggi per conoscere alcune realtà di quei Paesi sulla soglia della povertà e che ora alcuni degli abitanti sbarcano sulle nostre coste. In Mali e in Niger abbiamo dei progetti che seguono dal 2004, altri sono nati e conclusi. ReCoSol entra in contatto soprattutto con quelle piccole realtà italiane che sono il “sale della terra” e spesso non si conoscono ma rendono vivo il territorio.
Perche Re.Co.Sol. ha scelto Carmagnola e il “Festival Intrecci” per il ventennale dell’Associazione?
Re.Co.Sol è stata fondata nel 2003 a Carmagnola e per vent’anni la città è stata la sede naturale dell’Associazione, prima con una sede presso il comune e poi negli ultimi due anni con sede presso l’Associazione Karmadonne a Casa Frisco.
Festeggiare i nostri 20 anni a Carmagnola il 16 e 17 giugno insieme ai soci fondatori di Re.Co.Sol. è quasi scontato.
Quali attività sono previste per il ventennale di Re.Co.Sol?
Venerdì 16 approdondiremo i temi delle migrazioni, un grazie speciale a Luca Mercalli che sarà nostro ospite nella Biblioteca di Carmagnola per parlare di cambiamenti climatici e migrazioni.Sabato 17 a Casa Frisco si terrà il nostro convegno annuale. Parteciperanno amministratori provenienti da Sardegna, Veneto, Calabria con operatori e persone legate all’associazionismo.
Per informazioni e approfondimenti: www.comunitasolidali.org – www.karmadonne.it