Minacciava, picchiava e insultava l’ex compagna per gelosia. Un uomo di 28 anni di Carmagnola, etnia sinti, è stato condannato dal tribunale di Ivrea a 3 anni e un mese di reclusione per maltrattamenti in famiglia e lesioni. Era accusato di violenze domestiche ripetute, soprattutto a causa della sua gelosia. La minacciava anche con telefonate e video chiamate. E poi erano botte davanti alla figlia di due anni. Gli episodi tra il 2019 al 2021 a Carmagnola, ma anche nel Canavese. L’uomo è stato invece assolto dall’aver violato gli obblighi di assistenza familiare. Alla compagna, parte civile il tribunale ha riconosciuto un risarcimento di 10 mila euro. Il legale dell’uomo ha presentato istanza per ottenere gli arresti domiciliari.
