Il Consiglio regionale ha approvato a maggioranza la proposta che individua Cambiano quale area su cui sorgerà l’ospedale unico dell’Asl To5. Tecnicamente si tratta d’una proposta di delibera al Consiglio sulla rete ospedaliera regionale ed edilizia sanitaria. Il documento, presentato per la Giunta regionale dall’assessore alla Sanità, sposta l’ubicazione del futuro Ospedale dell’Asl To5 da Moncalieri a Cambiano in seguito agli accertamenti commissionati al Politecnico di Torino, che hanno evidenziato “fragilità idrogeologiche – spiega la maggioranza di centrodestra regionale -, e idrauliche del sito di Moncalieri, e alle valutazioni svolte da Ires sui tre siti proposti dall’Assemblea dei sindaci: Moncalieri, Villastellone e Cambiano”.
Nel corso del dibattito il Pd ha annunciato il voto contrario “alla scelta dell’ubicazione e al troppo tempo trascorso” e la presentazione di dodici emendamenti per “far luce” su alcuni aspetti dell’iter che, dal 2019, hanno portato alla scelta di Cambiano. Ha inoltre rimproverato alla Giunta i ritardi legati alla localizzazione dell’Ospedale, dal momento che lo studio del Politecnico risale al 2020 e quello di Ires al 2021. Ha lamentato, inoltre, la mancanza del Piano sociosanitario regionale e di certezze sui fondi per la progettazione degli ospedali.
Anche gli esponenti di Ev e di M4oUp hanno espresso disappunto per le tempistiche. Annunciando entrambi il voto di presenza, Ev ha chiesto di pensare al futuro degli Ospedali di Chieri, Moncalieri e Carmagnola, mentre M4o_Up ha sottolineato la necessità di agire per continuare ad assicurare i ser[1]vizi sul territorio, a cominciare dai problemi legati al personale. Collegato al nuovo ospedale, la giunta regionale si è impegnata a realizzare anche la Circonvallazione al centro abitato di Villastellone. Un’opera prioritaria e indispensabile a supporto della nuova struttura sanitaria, e per questo già inserita tra quelle finanziate con i fondi del Pnrr. In aula è stato approvato l’ordine del giorno presentato dal consigliere Fdi, Davide Nicco.
«Già lo scorso 20 marzo – dice Nicco -, l’assessore Luigi Icardi aveva anticipato in Commissione Sanità il parere favorevole della Giunta a realizzare quest’opera, fondamentale per favorire l’accesso rapido e sicuro alla nuova struttura da parte degli utenti e dei mezzi di emergenza sanitaria provenienti dal Carmagnolese e dal Carignanese. Il voto dell’Assemblea ha ufficializzato e reso certa la realizzazione di un’opera strategica al servizio di una grande struttura attesa da quarant’anni come l’Ospedale dell’Asl To5, che deve per questo poter contare su una visione progettuale di lungo periodo come quella della viabilità d’accesso e di supporto».
La necessità di adeguare la viabilità di accesso al nuovo ospedale per l’area del Carmagnolese era stata segnalata dalla stessa relazione della Commissione tecnica, che aveva indicato il sito di Cambiano come quello più idoneo fra quelli proposti per il nuovo nosocomio.
«La nuova circonvallazione – illustra Nicco – avrà una lunghezza prevista di 2.470 metri e permetterà il transito diretto dalla SS393 alla SP122 e quindi alla circonvallazione di Santena, che a sua volta terminerà nei pressi del costruendo nosocomio dell’Asl To5. Saranno così considerevolmente abbreviati i tempi e reso più sicuro il percorso ai cittadini e ai mezzi provenienti dall’area di Carmagnola, evitando l’attraversamento del centro storico di Villastellone che comporterebbe gravi ripercussioni in termini di sostenibilità ambientale e inquinamento, di sicurezza stradale e tempi di percorrenza».