Al Polisport di via Piscina si rompe il riscaldamento e per evitare la chiusura del centro fino a fine stagione il Comune installa d’urgenza una pompa di calore.
Secondo la relazione della Ripartizione Tecnica (si legge nella determina numero 80 pubblicata in albo pretorio del Comune il 2 febbraio 2023) redatta in data 19.01.2023 emerge che: La Città di Carmagnola è recentemente divenuta proprietaria del complesso sportivo ex Polisport Club, precedentemente di proprietà dell’Enel, costituito dai seguenti corpi di fabbrica, quali:
- Un edificio principale ospitante l’area ristoro e i locali di deposito;
- Un fabbricato dedicato al campo di bocce di coperto;
- Un locale adibito a ricovero attrezzi, macchine e impianti di utenza minima.
Relativamente alla fattispecie 1 è stato riscontrato dal personale di servizio
polisportivo nel corso della precedente settimana il non funzionamento
dell’impianto di riscaldamento dei locali adibiti alle attività principali quali
ristoro, ricreazione e aggregativa.
Alcuni giorni fa era stato scontrato dal personale di servizio il guasto dell’impianto di riscaldamento dei locali adibiti alle attività principali quali ristoro, ricreazione e aggregativa.
L’impianto risale agli anni ’70 circa, e oggi non è più conforme alla normativa in vigore. Il sistema di riscaldamento – inoltre – non risulta sufficiente nel riscaldare i locali a maggiore intensità di flusso giornaliero: come l’area bar e l’area ricreativa.
Il malfunzionamento dell’impianto di riscaldamento porta, dunque, con sé l’impossibilità di portare avanti le attività, poiché le temperature all’interno dei locali sono al di sotto dei minimi previsti dalle normative sanitarie. Non si può proseguire nella gestione sostenibile del circolo sportivo.
Onde evitarne la chiusura sino al termine della stagione invernale, a seguito di sopralluogo congiunto tra la squadra operai e una ditta specializzata, Il Comune ha individuato la possibilità di installare una pompa di calore-raffrescamento. Questa scelta, oltre a permettere la riapertura dei locali secondo le disposizioni normative, costituisce anche una scelta migliore in base ai criteri di efficienza, ecologia, risparmio energetico e sostenibilità finanziaria. Il costo è di circa 6 mila euro.