Decisione pesante del Giudice sportivo della lega nazionale dilettanti, comitato Piemonte Valle D’Aosta, relativamente alla partita giocata il 22 gennaio tra Asd San Bernardo e Perosa, Prima categoria, terminata 2-1 per i carmagnolesi. Il campo di gioco è stato squalificato per una giornata, oltre ad una multa di 400 euro: “Per il comportamento inqualificabile dei propri sostenitori – si legge nel comunicato ufficiale della Federazione -, e dei propri tesserati, sia durante lo svolgimento della partita che al termine della stessa. Nello specifico, per tutta la durata della gara ed altresì al termine della stessa, i tifosi della Società ospitante rivolgevano all’arbitro pesanti insulti e frasi ingiuriose di chiaro contenuto discriminatorio e denigratorio per genere. Due sostenitrici, inoltre, accompagnavano gli insulti con gravi minacce e una di loro addirittura si appendeva alla rete di separazione tra tribuna e campo, colpendola con la propria borsa, ed era necessario l’intervento di due persone per placarla e farla allontanare. Inoltre, al termine della partita, i giocatori della Società San Bernardo rientravano in campo e si univano ai tifosi nel rivolgere insulti sessisti alla direttrice di gara”.
Una partita “calda” che ha visto l’espulsione anche di due giocatori del San Bernardo. Uno di loro, Marco Masiello è stato squalificato dieci giornate, con questa motivazione del Giudice sportivo: “Espulso per somma di ammonizioni per reiterate proteste, in occasione del secondo cartellino giallo e della conseguente espulsione rivolgeva all’arbitro una frase ingiuriosa, di chiaro contenuto denigratorio per genere”.