Il Sindaco e il Consiglio Comunale di Villastellone, quest’anno, hanno deciso di riunire in una Celebrazione unica la giornata del 27 gennaio che commemora tutti i Deportati nei Campi di Concentramento nazisti, insieme al Giorno del Ricordo del 10 febbraio, in onore delle vittime delle foibe e dell’Esodo giuliano-dalmata. La commemorazione si terrà in Municipio, nella Sala Consiliare sabato 4 febbraio alle ore 10. Una scelta che da una parte ha trovato consensi, ma dall’altra non ha mancato di accendere qualche polemica. C’è chi infatti avrebbe voluto che le due cose venissero ricordate in momenti separati.
“Il fine ultimo che accomuna queste due tragedie mondiali – spiegano dal Comune -, è la morte e la deportazione di milioni di persone che non hanno colore politico ma la scellerata follia di pochi. Dare evidenza di una tragedia piuttosto di un’ altra, rispetto al male comune della morte, merita una riflessione unica che sottolinei che qualsiasi tipo di totalitarismo è da ripudiare”.