LOMBRIASCO – Ambizioso traguardo ottenuto lo scorso 12 dicembre a Lombriasco: la riqualificazione dell’ex asilo Didier per adibirlo a nuova struttura polivalente, grazie soprattutto a un sostanzioso contributo da parte della Regione Piemonte.
Un accordo che di fatto è stato siglato lo scorso 7 dicembre nella sede della stessa Regione in piazza Castello a Torino, ma poi reso ufficiale solo la settimana successiva, per allinearsi con gli altri Comuni beneficiari di altri fondi economici (Druogno e Fubine Monferrato). Convocati all’appuntamento il sindaco Daniele Ronco e il suo vice, Doriano Mina, per sottoscrivere tale intesa tra la Regione Piemonte – appunto – e Lombriasco.
L’accordo di programma quindi prevede che questo contributo regionale copra le operazioni riguardanti il primo lotto utile per la “rifunzionalizzazione del fabbricato ex Asilo Didier” .
La spesa complessiva è di quasi un milione e quaranta euro, di cui 840mila della Regione e 200 mila invece a carico dell’amministrazione di Lombriasco.

L’opera consiste nel dettaglio nella demolizione e nella ricostruzione del fabbricato, una volta sede dell’asilo infantile gestito dalle suore del Cottolengo e acquistato dal Comune nel 1995, trasformandolo in edificio polifunzionale su tre piani con tecniche di coibentazione ad ampio risparmio energetico.
Il progetto prevede la realizzazione di sale polivalenti con ascensore e il secondo piano a soppalco sul primo, mantenendo lo stile esterno del fabbricato inserito in una via principale del tessuto cittadino. A realizzazione ultimata, si disporrà di tre locali polifunzionali di 70, 85 e 105 metri quadri con relativi locali tecnici e servizi igienici.
L’opera era già stata più volte candidata dalle precedenti amministrazioni in diversi bandi nazionali e regionali, ma non aveva mai avuto un riscontro di fattibilità finanziaria.
Il sindaco lombriaschese Ronco: « È stato per me un onore e un orgoglio poter sottoscrivere insieme al presidente Alberto Cirio l’accordo di programma che finanzia Lombriasco per una cifra considerevole su un’opera che ritengo utile ed importante per il nostro paese. In questi primi mesi di mandato aver aggiunto un traguardo così importante, è per me e per tutti i consiglieri comunali motivo di soddisfazione e ci fa ben sperare per il proseguo del mandato. Appena avremo il progetto definitivo , sarà nostra cura illustrarlo alla cittadinanza per meglio far comprendere le scelte progettuali e le caratteristiche che avrà l’edificio una volta ultimato».
Questo finanziamento si aggiunge ai quasi 200mila euro che il Comune ha già ottenuto dai fondi PNRR per la digitalizzazione e che serviranno ad ammodernare l’infrastruttura informatica e l’esperienza del cittadino da e verso la pubblica amministrazione in un’ottica di semplificazione.