VILLASTELLONE – Per la storica quasi quarantennale Associazione Bersaglieri Colonello Ugo Verdi di Villastellone quello tra novembre e dicembre è stato un calendario fitto di significativi appuntamenti. Il 19 novembre il gruppo, accompagnato dal sindaco di Villastellone Francesco Principi e i suoi assessori Cosimo Gaeta e Caterina Nicco, hanno visitato Palazzo Cisterna a Torino.
A dar loro il benvenuto il primo cittadino del capoluogo piemontese Stefano Lo Russo.
Motivo di grande vanto per i bersaglieri è anche la presenza all’interno dell’arma di fanteria di Mario Lo Russo, 80 anni, il papà proprio dell’attuale sindaco di Torino, che vive a Trofarello e che per l’occasione si è stretto in un forte abbraccio con l’impegnatissimo figlio.

Il 27 novembre scorso, invece, si è svolto l’annuale pranzo sociale dei Bersaglieri presso il ristorante La Siesta. Durante il momento conviviale visita del sindaco Principi, del vice Ristaino, del presidente dell’Associazione Nazionale Carabinieri sezione Villastellone Andrea Vacca e di un ufficiale della Folgore, che ha fortemente voluto salutare gli organizzatori dell’evento.
Presente anche il dottor Cesare Verdi, figlio del colonnello Ugo Verdi, medaglia d’argento al valor militare a cui è intitolata la sezione di Villastellone.
Prima del pranzo, con partecipazione si è tenuta la cerimonia della “Virgo Fidelis” nella piazza principale del paese, uniti per onorare anche i caduti davanti al monumento di Nassirya.
In ultimo martedì 6 dicembre, al salone della Pro loco, le tre associazioni d’arma (Alpini, Carabinieri e Bersaglieri) si sono scambiate gli auguri di Natale, recuperando una tradizione andata persa da tempo.