Il noto giornalista e scrittore Dominique Lapierre è mancato a Parigi nei giorni scorsi. Nel giugno del 2012, a seguito di una caduta, aveva perso conoscenza ed era entrato in coma. Da allora aveva perso l’uso della parola e della capacità di scrivere. Restano comunque come “pietre miliari” i suoi libri: La città della gioia, Mille soli, Mezzanotte e cinque a Bhopal, Più grandi dell’amore e altri ancora. A Carmagnola era venuto più volte e, per sostenere le sue attività in India, era stata costituita l’associazione Gli amici di Dominique Lapierre. Scopo dell’associazione era di promuovere iniziative, serate, mercatini e incontri per raccogliere fondi per integrare quanto già lo stesso Lapierre devolveva per i poveri dell’India ai quali destinava il 50% dei suoi diritti d’autore. Tra le finalità dell’associazione carmagnolese la raccolta fondi per finanziare, tra l’altro, l’acquisto di un battello ospedale da affiancare a quelli già operanti nel delta del Gange, per portare l’assistenza sanitaria in poveri villaggi sprovvisti d tale servizio. Nel luglio 2008 la Città di Carmagnola ha conferito a Dominique Lapierre la cittadinanza onoraria per l’alto impegno civile e etico per interventi in campo umanitario. Il giornalista e scrittore carmagnolese Renzo Agasso ha dedicato allo scrittore francese “Dominique Lapierre l’eroe della città della gioia” nel 1998 e “Tutti possono cambiare il mondo” nel 2007.
