Da oltre venti anni, l’Istituto Comprensivo Carmagnola 2 (e prima ancora il 3° Circolo Didattico) attiva progetti scolastici europei, inserendosi in partnership con diversi paesi. Dopo un periodo di interruzione, l’Erasmus è finalmente ripartito e tutta la comunità scolastica è pronta ad accogliere nuovi progetti e svilupparli al meglio nei prossimi anni.
Il primo, dal titolo Digital Technologies in IntroducingTraditions, ha già preso il suo avvio e gli argomenti che verranno sviluppati nel tempo con i due partner, Lituania e Slovacchia, riguardano gli usi e i costumi della tradizione, trattati con un po’ di modernità: mezzi digitali e tecnologie, che ormai scandiscono la nostra vita e che, se usati con consapevolezza, possono portare a una vera e propria rivoluzione.
L’esperienza Erasmus è iniziata all’interno delle aule scolastiche attraverso il coinvolgimento delle classi e la disponibilità dei loro insegnanti; l’attività progettuale interdisciplinare ha permesso la realizzazione del materiale, da presentare in Lituania, a descrizione del nostro territorio e delle sue tradizioni.
Successivamente, il lavoro corale prodotto è stato consegnato per la presentazione europea ad 8alunni meritevoli dell’Istituto, di cui 4 del plesso di Carmagnola (Nicolò Giraudi, Giulia Marcon, Benedetta Moriggi, Francesco Policriti) e 4 del plesso di Pancalieri (Alessio Bratu, Chiavazza Mattia, Andrea Ghiano, Sara Squillaci) che, con altrettanti ragazzi slovacchi, hanno soggiornato nella cittadina lituana grazie ai fondi dell’Unione Europea.
«Dal 15 al 21 ottobre abbiamo avuto la fortuna di partecipare al progetto Erasmus in Lituania, nella città di Šiauliai, durante il quale siamo stati ospitati da alcune famiglie del luogo – raccontano i giovani allievi carmagnolesi -. Al mattino si andava a scuola dove si partecipava a lezioni e attività interattive o canore, mentre trascorrevamo il pomeriggio e la sera con le famiglie. Abbiamo anche visitato luoghi simbolici, come ad esempio Rūta, la fabbrica del cioccolato, nella quale abbiamo realizzato dei cioccolatini. Un’altra attività molto interessante è stata il laboratorio con il cuoio, grazie al quale abbiamo creato un magnifico portachiavi in pelle con perline decorative. Inoltre abbiamo visitato il museo Baltico, piccolo e interattivo. Siamo rimasti molto colpiti dalla modernità della scuola, dal senso di responsabilità dei bambini e dei ragazzi e dalla loro cura del materiale scolastico. Per alcuni di noi è stato il primo viaggio all’estero o il primo viaggio in aereo ed è stato letteralmente entusiasmante. Non vediamo l’ora che arrivi marzo, mese nel quale saremo noi ad ospitare alcuni ragazzi lituani e slovacchi.
È stata un’esperienza molto costruttiva, formativa e, allo stesso tempo,divertente. Se avessimo la possibilità, la rivivremmo volentieri».
Adesso i ragazzi della secondaria e i bambini della primaria attendono i collegamenti online con i partner per uno scambio prenatalizio e l’organizzazione dell’accoglienza dei nuovi amici ad inizio del nuovo anno 2023.
Questi progetti nascono proprio con l’intento di trasmettere il piacere della curiosità e della scoperta, per promuovere la collaborazione, l’inclusione e la creatività, concetti essenziali per la costruzione di un futuro all’altezza dei nostri sogni e delle necessità di tutti noi.