Nell’ultimo consiglio comunale di Carmagnola l’assessore Alessandro Cammarata ha spiegato il piano previsto dal Comune per limitare le spese di luce pubblica. Interventi che serviranno a contrastare il caro bollette, ma che inevitabilmente influiranno sull’illuminazione di porzioni di città normalmente attive. Innanzitutto ci sarà una riduzione di 20 minuti di illuminazione pubblica al mattino, così come quella delle torri faro in piazza Olimpiadi e dei fari interni ed esterni della tettoia di Piazza Martiri. Spenti i fari alti di Piazza Sant’Agostino e delle luci alte in via Valobra negli orari in cui è operativa la ZTL. Al parco Cascina Vigna, le luci saranno tenute accese fino alla chiusura dell’area verde, dopodiché verranno spente. Non verranno accesi i fari del municipio che illuminano i giardini Unità d’Italia, così come stop alle luci esterne dell’asilo Ronco e della scuola Rayneri. L’area cani di via Don Milani sarà illuminata fino all’una di notte.
Per quanto riguarda le scuole, è stato effettuato un incontro tra Comune e dirigenti scolastici dei tre istituti comprensivi per capire come ottimizzare la luce. “Grazie alla disponibilità dei dipendenti, docenti e personale Ata – ha detto Cammarata -, abbiamo deciso di chiudere gli uffici scolastici entro le 17,30 in questo modo non si andrà a toccare l’attività didattica che terminerà alle 16”.