La SOGIN, soicetà incaricata di predisporre la carta dei siti idonei alla ricezione dei rifiuti radioattivi, che vede tra i siti candidati anche Carmagnola, è stata commissariata dal governo italiano. Una decisione che arriva dopo diverse richieste politiche, tra cui quella di Daniela Ruffino, deputata di Azione. “Il commissariamento – spiega Ruffino -, è avvenuto sulla base dell’espressa necessità e urgenza di accelerare lo smantellamento degli impianti nucleari italiani, la gestione dei rifiuti radioattivi e la realizzazione del deposito nazionale. Ciò, è di tutta evidenza, costituisce una chiara presa di coscienza da parte dell’Esecutivo delle criticità che hanno investito l’operatività di Sogin, fiaccandone l’efficienza e l’operatività . Ci chiediamo se il Governo, alla luce di tale commissariamento, non ritenga opportuno desecretare la proposta di Cnai, sul tema del sito che dovrà ospitare il deposito nazionale per i rifiuti radioattivi e l’annesso parco tecnologico, in attesa della sua approvazione tramite decreto ministeriale. Il tutto per offrire ai cittadini maggiori informazioni e trasparenza sui criteri di scelta e sui relativi tempi”.
