Futuro in fase di definizione, ma soddisfazione per il risultato conseguito, ma anche un filo di rammarico
In casa USD Salsasio in Seconda Categoria una salvezza conquistata con convinzione sul campo e con tre giornate d’anticipo da mister Antonio Rega (decimo, quindi sestultimo, ma a più di 10 punti dalla penultima squadra in classifica e automaticamente fuori dai playout per il divario di punti previsti dal regolamento) che deve definire ancora bene il suo futuro.
Dopo il primo anno da allenatore di una Prima squadra, questo il suo bilancio generale: «Precisamente a distanza di un anno, quando mi davano quasi per pazzo nell’aver scelto di allenare il Salsasio, mi sono preso le mie rivincite, smentendo molte persone. Due annate fa sicuramente, se non fosse stato per il congelamento del campionato per Covid, saremmo sicuramente retrocessi e quindi la mia soddisfazione è quella di aver ottenuto il traguardo importante della salvezza, anche se c’è un filo di rammarico per dei particolari non corretti durante la stagione. Una serie di dinamiche a sfavore hanno minato quello che poteva addirittura essere un obiettivo superiore. Siamo stati una squadra “disciplinata”, perché a stento abbiamo preso due espulsioni in tutto l’anno e per giunta in un’unica partita».
E ancora:« Al di là del risultato conseguito, un’altra vittoria è stata sicuramente avere un’altissima percentuale di presenze in allenamento come non mai a Salsasio, con una media fissa di 20 persone persino nella seduta del sabato, con il pubblico addirittura a seguirci, forse per la prima volta nella storia societaria. Impegno costante, serietà, professionalità e puntualità: questi sono i principi che ho trasmesso ai miei ragazzi sin dal mio primo giorno da allenatore. Sicuramente ora la squadra ha delle linee guida e dei valori.
Vari giocatori d’esperienza hanno permesso alla squadra di assumere una mentalità vincente e di fare gruppo. Ora le ambizioni devono essere quelle di continuare ad investire sulla forza e sulla mentalità di questo gruppo, indipendentemente dal mio prossimo futuro che definirò in questo periodo».