Aria di cambiamenti all’interno della sezione carmagnolese della Lega e della sua rappresentanza in Consiglio comunale. Durante l’ultima riunione del 30 maggio, infatti, la sindaca Ivana Gaveglio ha annunciato la nomina di Angela Mallamaci come nuovo capogruppo del partito, segnando così un passaggio di consegne da Beppe Quattrocchio alla giovane consigliera.
Un cambiamento inaspettato e che ha generato non pochi dubbi. «Ci tengo a smentire alcune voci che mi sono giunte circa il fatto che sia stato obbligato a dimettermi – sottolinea l’ex capogruppo -. All’interno del partito non ci sono screzi e nessuno vuole cacciarmi». Una dichiarazione doverosa che suona quasi come un voler mettere le mani avanti, se si considera che la Mallamaci è alla sua primissima esperienza in ambito politico e che è entrata in Consiglio soltanto da pochi mesi dopo la sua elezione e questo fatto, e dopo la nomina di Fabrizio Ottenga alla guida della Farmacia Comunale, ha sollevato qualche lecita perplessità circa le motivazioni che hanno portato a tale scelta.
Quattrocchio ha ricoperto la carica a partire dal 2016, anno in cui è entrato in Consiglio comunale dopo aver appoggiato la prima candidatura della Gaveglio, senza mai far emergere particolari difficoltà da parte sua nella gestione del ruolo. «Anche se era la prima volta per me quando ho iniziato come capogruppo della Lega, ho svolto con piacere per cinque anni il compito affidatomi e già all’epoca ne avevamo discusso serenamente in sezione. In più ho sempre avuto il supporto di Pampaloni e di chi come lui aveva già avuto esperienza in Consiglio. Ora però mi sono reso conto di non avere più il tempo necessario per seguire tutto con il dovuto impegno, perciò ho preso io la decisione autonomamente e senza forzature» racconta.
«Ho fatto un passo indietro per i troppi impegni e poi perché tanto sono già a capo della Terza commissione, quindi non trovo che sia giusto concentrare troppe cariche su una singola persona». Per quanto riguarda la decisione presa, spiega di aver scelto la nuova consigliera perché «Angela non lavorando è più predisposta a stare dietro a questo tipo di impegni e ha più tempo da dedicarci. In più ha preso parecchi voti, che sono importanti, e conoscendola in questi mesi mi sembra anche sveglia e in gamba».
Un cambio, secondo la versione ufficiale, dovuto quindi ad una maggiore disponibilità di tempo nella neo dottoressa, più che a dissidi interni alla sezione carmagnolese della Lega.
«Non siamo preoccupati, non la lasceremo sola e la aiuteremo a crescere supportandola quando avrà bisogno di una mano. Anche io ero partito da zero e poi ho fatto la mia strada». aggiunge. «Abbiamo chiesto anche a Marco Degl’Innocenti se fosse stato eventualmente disponibile, ma lui lavora anche fuori Carmagnola e quindi non riuscirebbe a stare dietro all’impegno che la carica di capogruppo comporta. Quindi nel giro di una serata abbiamo deciso tutti insieme di chiedere ad Angela, che ha accettato con entusiasmo» conclude Quattrocchio.
Da parte sua, anche Marco Degl’Innocenti si trova d’accordo con il cambiamento attuato: «Non ricordo onestamente che mi sia stato chiesto in modo diretto di assumere il ruolo di capogruppo durante l’ultima riunione della Lega, ma l’intuizione di Beppe è stata giusta. Al momento non sarei in grado di svolgere al meglio anche questa mansione. In più ho vent’anni e sono solo al mio primo anno di mandato: credo ci voglia ancora un po’ di tempo prima che io mi senta effettivamente pronto a coprire una carica come quella di capogruppo».