Un giovane sciatore di 22 anni di Carmagnola è stato condannato in primo grado a 4 mesi, con sospensione della pena e riconoscendo le attenuanti generiche, per omicidio colposo. L’accusa è di aver provocato, senza volerlo, la morte di un 49 enne sulle piste da sci di Prato Nevoso tre anni fa. Secondo la ricostruzione, i due stavano sciando su due piste diverse, quando si scontrarono violentemente. Il 49 enne fu portato in ospedale: all’inizio sembrava una cosa da niente, ma nelle ore successive sopraggiunse una tromboembolia che aggravò le sue condizioni, fino al decesso. Il giudice ha riconosciuto la colpevolezza del 22 enne, accogliendo la tesi del pm secondo la quale il caso fu sì sfortunato, ma l’incidente era prevedibile ed evitabile usando maggiore prudenza tanto più che il carmagnolese arrivava da una pista secondaria.
