Due anni fa la Cooperativa Solidarietà Sei ha avviato il progetto Collega(le)menti, dando la possibilità a 50 persone con disabilità di prendere parte a specifiche attività di inclusione sociale, laboratori artistici, motori e musicali.
«Quando abbiamo iniziato il progetto, il nostro sogno era di lavorare sullo star bene qui e ora degli utenti coinvolti e valorizzare le capacità residue di ciascuno – spiegano dalla Cooperativa -. All’inizio abbiamo lavorato intensamente per stimolare l’autonomia dei ragazzi. Successivamente sono state avviate le attività vere e proprie, disseminate per tutti i comuni del Cisa 31: disegno, teatro, danza, ginnastica, doposcuola, musica».
A inizio 2020 il progetto ha subito di riflesso le conseguenze della pandemia da Coronavirus, ma alcune iniziative sono ugualmente proseguite. Oggi il progetto è alle fasi finali. Hanno collaborato alla sua riuscita la piscina e il canile di Carmagnola, l’Asd Villastellone-Carignano, Agricolor e numerose altre realtà locali.
«In questa avventura, costellata di laboratori e progetti sfidanti, non siamo mai stati soli – commentano i promotori -. Abbiamo fatto rete con i vari soggetti coinvolti e il supporto della Fondazione Crt non è mai venuto meno».
Grazie alla dinamicità dei servizi della Cooperativa e al coinvolgimento con le scuole è stato inoltre possibile sperimentare delle attività adulto occupazionali nel settore dell’animazione in centri estivi, proponendo i ragazzi come animatori e tecnici di laboratorio. Oltre a ciò, sono stati proposti laboratori di musica, ginnastica e lezioni con l’istituto agrario del Baldessano.
«I ragazzi hanno riscoperto le proprie potenzialità, instaurato nuovi rapporti, vissuto esperienze emozionanti e aumentato l’autonomia, mese dopo mese. Proprio per questo, Collega(le)menti finisce oggi, ma il suo impatto continua», concludono dalla Cooperativa.
L’ultima esperienza del Gruppo Appartamento
L’ultima esperienza legata a Collega(le)menti è stata la partecipazione dei carmagnolesi Federica e Davide del Gruppo Appartamento al 1° Trofeo Paideia, meeting promozionale di nuoto organizzato dall’omonima Fondazione, nella piscina Colletta di Torino.
«Grazie alla collaborazione con la piscina di Carmagnola, abbiamo avuto uno spazio dedicato in acqua e l’allenatore, attento e appassionato, ha saputo relazionarsi con i ragazzi e far maturare le basi per una gara», afferma l’operatrice di progetto.