Dalla siccità ai disastri della grandine. Non c’è pace per i coltivatori e Coldiretti ha voluto già sottolineare la nuova mazzata al comparto, dopo il maltempo di ieri che ha colpito principalmente la zona di Poirino, Santena e parte del carmagnolese. “I primi nuvoloni dopo oltre 100 giorni di tempo secco portano una forte tempesta di grandine sulle campagne di Torino e tra Torinese e Cuneese. Colpite le fioriture degli alberi da frutto e le orticole fuori serra. Lo spettacolo è desolante”. I lavoratori del comparto rischiano una maxi perdita economica se il clima ora volgesse verso piogge violente, dopo la grande secca. Serve acqua, ma la speranza è che le precipitazioni arrivino graduali e non cancellino le prime gemme.
