“Mi impegno per il mio territorio, faccio il Compost!”, è lo slogan scelto per la nuova campagna di comunicazione lanciata dal Consorzio Covar14 sui territori dei cinque comuni di riferimento: Osasio, Virle, Pancalieri, Lombriasco e Castagnole Piemonte. L’obiettivo dell’iniziativa è sensibilizzare i cittadini dei cinque comuni coinvolti su quella che è la pratica più ecosostenibile che ci sia: ovvero il compostaggio domestico. Cosa che rende uno dei rifiuti più complessi da smaltire, come l’organico, una risorsa utile per le nostre piante o il nostro giardino. La finalità della campagna è quindi quella di ridurre i quantitativi di rifiuti da conferire agli impianti di trattamento, sottraendo i rifiuti a matrice organica, costituiti da scarti di cucina e da scarti vegetali, dal circuito di gestione, generando benefici ambientali ed economici.
L’iniziativa, che avrà il via a partire dai primi giorni di febbraio, nasce da un recente decreto legge che recepisce le direttive UE sull’economia circolare, con il quale viene stabilito l’obbligo di differenziare e riciclare i rifiuti organici alla fonte, anche mediante attività di compostaggio sul luogo di produzione. Oppure di raccoglierli in modo differenziato, senza miscelarli con altri tipi di rifiuti. Infatti, circa il 30% della spazzatura che produciamo è costituita da materiale organico, ovvero avanzi di pranzi e cene (bucce, verdure, gusci, pasta, ecc.) e residui del lavoro di orto e giardino (erba, foglie, radici, rametti, ecc.), che attualmente finiscono nella pattumiera di casa e, successivamente, in discarica, con notevoli problemi ambientali ed elevati costi di smaltimento. Il compostaggio è quindi una delle risposte più immediate per ovviare a questo problema e i Comuni coinvolti nella campagna nelle prossime settimane provvederanno a redigere degli specifici piani comunali di compostaggio.