CALCIO – Il nuovo stop forzato dei campionati dilettantistici per due turni consecutivi (16 e 23 gennaio 2022), causa il nuovo impennarsi dei valori di positività alla variante del Covid Omicron, ci costringe ad offrire comunque un resoconto sinora delle principali squadre di calcio di Carmagnola.
Ottimo sinora il cammino del CSF Carmagnola, che, prima della pausa natalizia, fortifica il suo primo posto in classifica.
Complici la vena realizzativa di capitan Momo Vailatti (che ha trovato da quattro partite consecutive una certa abitudine e regolarità per il gol, oggi per lui una ‘ciliegina’ su punizione) e la rete di Alberto Osella, il CSF batteva infatti prima di Natale in casa il Nichelino Hesperia fanalino di coda per 2-0. A una sola giornata dal termine dell’andata un altro ottimo, ma sofferto risultato messo in cassaforte.
Biancazzurri guidati per l’occasione dal vice allenatore Mauro Ansaldi (a sostituire mister Sandro Contieri) e dal presidente Alessio Russo in panchina. Alcune defezioni come Barison, costretto alla panchina per un problema al polpaccio, ancora out ‘Ciccio’ Citeroni, al suo posto nel ruolo omologo il confermatissimo Vailatti. Una partita sicuramente presa con le pinze dai biancazzurri, nella quale si percepiva la pressione. Dopo un primo tempo di studio, il secondo invece iniziava subito con la rete di Alberto Osella in contropiede, al 55’. Poi una traversa di Pintori che negava il raddoppio carmagnolese. Vailatti “la piazzava” magistralmente in rete su punizione, al 75′.

Le parole di un soddisfatto mister Contieri: «I ragazzi non potevano farmi miglior regalo. Ringrazio lo staff che mi ha sostituito degnamente in quest’occasione, mister Ansaldi e Tony Stassano sono stati fantastici, mi hanno informato minuto dopo minuto della prestazione dei miei ragazzi in modo impeccabile. Ora in vista il ritorno e una serie di nuove difficili partite».
In casa Salsasio, squadra di Seconda Categoria, complice la pausa forzata per Covid, è arrivato anche il tempo delle riflessioni da parte del mister della Prima squadra Antonio Rega.

«Da inizio anno fino ad oggi sono una persona felicissima, contento di quest’esperienza perché ho conosciuto e scoperto dei giocatori fantastici. Li ritengo persone validissime, dei grandi uomini. Mi ritrovo regolarmente agli allenamenti una ventina di giocatori sui 25 tesserati effettivi, denotando quindi una presenza altissima e puntuale di giocatori. Pur mostrandomi dall’esterno delle difficoltà societarie, io da settembre fino ad ora non posso che essere contento perché sta funzionando tutto quello che era nella mia testa. Volevo portare passione, voglia di allenarsi e far gruppo, coerenza, rispetto del compagno e dei collaboratori, nonché umiltà: tutto questo si è verificato. Avevo inoltre in mente l’idea di portare un calcio sano, fatto di passione e amicizia e i ragazzi stanno rispondendo alla grande. C’è però da migliorare la posizione in classifica, avevamo tanti infortuni e giocatori fuori dai campi da anni e quindi ci voleva del tempo per reintegrarli. In ogni partita sinora abbiamo creato tantissime occasioni, purtroppo non sfruttate al meglio. Se fossimo stati più attenti sicuramente ora ci troveremo nei piani alti del campionato, però c’è tempo per recuperare con passione e orgoglio. I sacrifici ripagano sempre e i ragazzi verranno secondo me premiati».