Il 25 novembre ricorre la Giornata Internazionale contro la violenza sulle donne. Il Comune di Carmagnola promuove, per l’occasione, le iniziative organizzate da tante associazioni del territorio per sensibilizzare i cittadini sulla necessità di prevenire la violenza ed educare ad una cultura del rispetto.
Questo il calendario delle iniziative in programma:
- Sabato 20 novembre ore 11, cortile della SOMS Bussone: inaugurazione panchina rossa in collaborazione con il Lions Club Carmagnola ed esposizione mostra fotografica “Donne vive” a cura del Gruppo Donne in Città.
- Dal 22 al 25 novembre il Circolo Arci Margot propone la campagna social “Non guardare, agisci”
- Dal 23 novembre, viale Ex Internati: “Salviamo le donne”, installazioni temporanee con rose e drappi rossi sugli alberi del viale a cura del Gruppo Donne in Città
- Giovedì 25 novembre, ore 15-19, via Chiffi 22: l’Associazione Crescere Insieme propone “Viole, non violenza”, omaggio floreale a tutte le donne
- Giovedì 25 novembre, ore 21, Cinema Elios: proiezione del film “Il matrimonio di Rosa”. Ingresso ridotto per le donne
- Venerdì 26 novembre ore 17, Casa Cavassa: “Memento!” – letture di Gerardo Formicola con l’Associazione Culturale Peppino Impastato.
Inoltre, la torre del municipio sarà illuminata di arancione per aderire alla campagna #stopviolenceagainstwomen
Si ricorda che lo Sportello antiviolenza, sito in Via Cavalli 6, 1° piano, gestito dalle operatrici di E.M.M.A. onlus è aperto tutti i giovedì dalle 13 alle 16. Il servizio è disponibile anche telefonicamente al numero verde 800 093 900. Per emergenze è possibile chiamare il numero 3664607803.
Il Sindaco Ivana Gaveglio dichiara: “La violenza contro le donne è purtroppo un fenomeno presente anche nella nostra città. Il femminicidio e tutte le altre forme di violenza psicologica, verbale e fisica sono da condannare e da prevenire con un lavoro di educazione al rispetto che deve coinvolgere tutti i cittadini. Ringrazio le associazioni che si impegnano con il proprio lavoro per tenere alta l’attenzione su questo grave problema e gli operatori del centro antiviolenza nonché le forze dell’ordine per il lavoro di ascolto, di accoglienza e di protezione delle vittime che, nonostante la paura, trovano il coraggio per uscire dalla spirale della violenza”.