Per mancanza di tempo il sindaco uscente Ivana Gaveglio non ha potuto affrontare le nostre domande, ecco allora le risposte dei candidati sindaci Angelo Elia e Roberto Frappampina ai seguenti quesiti: – Commercio, agricoltura e attività produttive, in che modo sarete vicini? – Associazioni locali e sociale: il vostro punto di vista secondo la vostra linea amministrativa
Saranno tre i candidati sindaci, salvo clamorosi sviluppi dell’ultimo minuto, a proporsi per la discesa in campo, con obiettivo il governo della Città di Carmagnola per un nuovo quinquennio. Il tutto in vista del dibattito pubblico con i cittadini prima delle elezioni amministrative (che si terranno domenica 3 e lunedì 4 ottobre), curato dal Corriere, di cui riporteremo meglio i dettagli. L’appuntamento di confronto sarà in programma in serata il prossimo 24 settembre.
Il sindaco uscente Ivana Gaveglio (Ivana Gaveglio sindaco, supportata dalle liste partitiche di Forza Italia, Fratelli d’Italia, Lega e dalle civiche Carmagnola Bellissima e Continuità Civica) però, contattato da noi, non ha avuto tempo di incontrarci e affrontare le nostre domande, per cui troverete le risposte delle altre due figure in lizza per la poltrona di primo cittadino: Angelo Elia (con la lista Angelo Elia sindaco e la coalizione di centrosinistra a supporto di Sinistra Ecologista, PD e Movimento 5 Stelle) e Roberto Frappampina (Roberto Frappampina sindaco, insieme alle liste civiche Fenice e InnovAzione per Carmagnola).
I brevi colloqui faranno quindi da tappa di avvicinamento al confronto con i cittadini prima precisato e ovviamente alle due date disponibili per il voto popolare.
COMMERCIO, AGRICOLTURA E ATTIVITA’ PRODUTTIVE: IN CHE MODO SARETE VICINI?
Elia: «Mai come in questo momento è importante essere vicini a tutte le attività produttive, essere vicini però significa anche dire basta ai supermercati, significa dire vi siamo vicini attraverso delle competenze e dei servizi che l’amministrazione può fornire e siamo anche vicini a valorizzare i nostri prodotti specifici, forse non solo più il peperone, ma pensiamo anche ad altri prodotti del Distretto del Cibo, come la canapa ad esempio».
Frappampina : «Attraverso la riduzione delle tasse ove possibile, attraverso lo snellimento degli iter burocratici che siano da ostacolo alla fioritura dell’economia locale, con la fibra Internet anche nelle frazioni per facilitare le operazioni dello smartworking e con l’identificazione degli spazi coworking per stimolare la creazione di imprese, facilitare anche il raggruppamento di industrie produttrici per potenziare l’export dei nostri prodotti locali, come ad esempio il nostro peperone».
ASSOCIAZIONI LOCALI E SOCIALE: IL PUNTO DI VISTA SECONDO LA VOSTRA LINEA AMMINISTRATIVA
Elia: «Grande tema… Se in questo periodo non ci fossero stati le associazioni e i volontari che hanno fornito pasti, vicinanza e supporto a tante persone sarebbe stato un disastro. Noi crediamo di rappresentare una buona parte delle associazioni perché le associazioni si occupano delle persone che hanno più difficoltà e quindi credo sia necessario anche qui non solo un piano strategico come per la scuola, ma una grande collaborazione, mettendosi insieme a un tavolo comune».
Frappampina: «Sul sociale la cosa più importante è che l’ufficio delle Politiche sociali rimanga aperto mattina e pomeriggio tutti i giorni. Abbiamo poi un progetto emergenza anziani per la consegna domiciliare di spese medicinali, intendiamo tutelare le vittime di violenza, fornendo loro assistenza giudiziaria, sanitaria e sociale. Vogliamo potenziare i centri diurni per anziani nei borghi e installare inoltre servizi pubblici che siano puliti, sanificati e confortevoli.».
Vedi anche la videointervista cliccando il link qui sotto:
https://www.facebook.com/corrieredicarmagnola/videos/139588831653653