Prima di lui, nei giorni scorsi, altri tre giovani ‘cavalli di ritorno’ carmagnolesi
L´Asd CSF Carmagnola annuncia di aver raggiunto l’accordo con Alessandro Lerda per la stagione sportiva 2021/2022. Il calciatore, difensore classe 1985, cresciuto nelle giovanili di Fossano e Cuneo, conta svariate esperienze in Eccellenza e Serie D. Il nuovo arrivato sarà a disposizione dello staff tecnico per l’inizio della preparazione in programma per il 19 agosto.
Le sue prime parole: «Sono contento di entrare a far parte di questo gruppo. Dopo aver deciso di lasciare una “famiglia” come Alpignano, che ringrazio per tutto quello che mi ha dato in questi sei anni, la mia prerogativa era quella di trovare un ambiente simile. Per questo ringrazio il presidente Russo, Serratore e mister Contieri che sin da subito mi hanno trasmesso i valori che cercavo. Personalmente cercherò di mettere la mia esperienza a disposizione di tutti, ma allo stesso tempo sono convinto che con questo nuovo gruppo di lavoro avrò la possibilità di scoprire cose nuove. Siamo in un girone molto impegnativo, il gruppo e il lavoro saranno fondamentali per permetterci di essere competitivi su ogni campo e contro ogni avversario».
Ufficializzato anche il ritorno in società di tre ragazzi carmagnolesi. Si tratta di Davide Costanzo, classe 2002 e Maurizio Pira, classe 2006, entrambi provenienti dall’AC Bra, nonchè Alessandro Mangia, classe 2001, proveniente invece dal Corneliano Calcio.

“Siamo molto contenti di questi ritorni, importanti per la crescita societaria. – afferma il presidente del CSF Alessio Russo – Sono ragazzi di Carmagnola, che hanno scelto di tornare a giocare per la squadra della propria città. Come già detto, il nostro obiettivo deve essere quello di inserire, far giocare e migliorare i giovani qui presso la nostra società e non farli emigrare altrove. Questi ragazzi sono il futuro. Costanzo e Mangia faranno da subito parte della prima squadra, mentre Pira verrà al momento aggregato ai nostri Allievi“. Tre ‘cavalli di ritorno’ dalle buone premesse, data anche la valida gavetta esterna, ma l’intento di riportarli a casa è riuscito. E così si continuerà a perseguire lo scopo di far crescere e mantenere a Carmagnola altri preziosi giocatori della città.