Nuovo corso per la Consulta giovanile carmagnolese. Il 31 maggio 2021 si sono tenute, infatti, le votazioni per il rinnovo del direttivo. Piera Cavaglià, all’ultimo anno dell’Istituto Baldessano-Roccati (indirizzo professionale-commerciale), è stata scelta come presidente dalla maggioranza.
Subentra a Sara Martini, che continuerà a seguire le attività della Consulta svolgendo la funzione di segretaria. Accanto a loro ci sarà anche Anita Cavaglià con il ruolo di vicepresidente.
Piera Cavaglià si racconta
I primi passi da presidente Piera li ha mossi ieri – 3 giugno – quando in Comune, di fronte al sindaco Ivana Gaveglio, sono state ufficializzate le nomine.
«Ho conosciuto la Consulta durante uno stage che ho fatto all’Informagiovani nel 2019 – ha commentato Piera Cavaglià, interpellata dal Corriere di Carmagnola -. Partecipando alle prime riunioni, dietro invito dell’allora presidente Sara Martini, sono stata piacevolmente colpita dal clima di inclusione che c’era nel gruppo. Così ho deciso di farne parte e di seguire dall’interno le diverse attività proposte».
Nel giro di poco tempo, Piera apprende moltissimo, collaborando con gli altri ragazzi della Consulta, una quindicina in tutto. Il suo obiettivo, da neo-eletta, è avvicinare sempre più giovani a questa interessante realtà. Tra i tanti progetti realizzati e in divenire, i Mercoledì della Consulta online (che hanno raccolto numerose partecipazioni), il Foro Festival, in occasione della Fiera del Peperone, e alcuni incontri di educazione civica nelle scuole.
«Ho intenzione di far conoscere la Consulta non soltanto ai ragazzi più grandi, ma anche ai giovanissimi delle scuole, soprattutto ai 15-16enni – ha detto ancora la presidente – . In questo modo, spero di far capire quanto la Consulta sia attiva sul territorio, pronta ad accogliere ogni idea possibile e a disposizione di coloro che vogliano farne parte per migliorare la nostra città e far sentire la loro voce, senza alcuna discriminazione».