Nuovo progetto sociale dell’Auser Volontariato Torino, con la partnership di Auser Volontariato Carmagnola e la compartecipazione di diversi enti terzi. Il nome dell’iniziativa è “Ti accompagno” e di recente ha ottenuto l’approvazione della Regione Piemonte, nell’ambito del bando “Sanità e Welfare”, indetto a fine 2020.
“Il progetto è nato a gennaio 2021 – specificano i promotori -, ma solo a inizio maggio, con nostra grande soddisfazione, la Regione lo ha giudicato ammissibile e finanziabile”.
La durata delle attività è di 12 mesi, con termine fissato a maggio 2022. L’inizio è previsto comunque a giorni, così da rientrare nelle tempistiche previste e informare adeguatamente i vari soggetti collaboratori. Tra di loro, in rappresentanza della città di Carmagnola, ci sono anche il Comune e il Circolo Arci Margot. Gli altri enti coinvolti provengono invece da realtà più ampie (Città di Torino e le sue 8 Circoscrizioni, Università degli Studi di Torino e Politecnico, il Dipartimento Universitario “Politiche, Cultura e Società”, il Centro Servizi per il Volontariato Vol.To, il Consorzio Socio-Assistenziale Cisa31, la Cooperativa di Consumo e Mutua Assistenza Borgo Po e Decoratori di Torino).
“L’immediato impegno, richiesto a tutti i soggetti che sostengono il progetto, riguarda la divulgazione delle opportunità che vengono offerte ai cittadini, attraverso i propri canali comunicativi – spiega Elio Canavesio, presidente Auser Volontariato Torino -. Il messaggio avrà lo scopo di incoraggiare sia le ragazze e i ragazzi universitari, alla partecipazione ad attività di volontariato per l’accompagnamento di anziani nei luoghi da essi indicati, sia i senior che saranno incentivati a proporre attività pratiche, culturali, ricreative, di salute e benessere, più facilmente gestibili con il supporto e il sostegno di un giovane”.
Auser Carmagnola, una realtà in crescita
Partner del progetto è, come detto, l’Auser Volontariato Carmagnola, che da ormai diversi anni ha sede in via Cavalli 6 ed è convenzionato con il Comune, per l’accompagnamento scolastico dei bambini con disabilità, il Cisa31 e la Società Francesco Bussone. “Come Auser non ci siamo mai fermati. Anche in piena pandemia da Covid-19, nel rispetto dei protocolli di sicurezza (tutte le auto sono state attrezzate con barriere in plexiglass ndr), abbiamo continuato a mantenere i servizi di trasporto di primaria necessità, grazie al supporto e all’impegno dei nostri volontari“, dice Giovanni Lanzarone, presidente Auser Carmagnola.
Numerosi i soci Auser registrati da gennaio 2021 a oggi. “Il tesseramento di quest’anno è andato molto bene. I numeri del 2020 sono stati riconfermati – sottolinea ancora Lanzarone -. Nel complesso, infatti, sono state distribuite 300 tessere, superando l’obiettivo delle 250 che ci eravamo prefissati”.
Ma il desiderio resta coinvolgere i giovani. “Alcuni ragazzi si sono avvicinati alla nostra realtà negli ultimi mesi, tra chi vorrebbe diventare volontario a tutti gli effetti (per ora tre studentesse dell’Istituto Baldessano-Roccati) e chi arriva da fuori e sarebbe interessato a collaborare, magari attraverso l’attivazione di un tirocinio. Senza contare che ci sono già due ragazzi del servizio civile, impegnati in attività d’ufficio, che rimarranno con noi fino ad aprile 2022“, spiega il presidente.
Le attività dell’Auser
L’Auser Carmagnola svolge primariamente un servizio di accompagnamento, rivolto ad anziani e persone in difficoltà. Cinque sono, al momento, i mezzi utilizzati, di cui tre con pedana. È in valutazione però l’acquisto di un sesto mezzo attrezzato, da affiancare a quelli già presenti.
Oltre a ciò, però, l’Auser sta lavorando a varie altre iniziative. “Abbiamo organizzato, per la prima volta, un soggiorno marino per i nostri soci, in programma per il mese di giugno – conclude Lanzarone – . Inoltre, in futuro non mi dispiacerebbe pianificare una giornata di ‘Auser porte aperte’ per presentare la nostra realtà e rendere le persone maggiormente consapevoli di cosa significhi fare del volontariato al giorno d’oggi”.