Unico a rappresentare il Piemonte all’ “OMC World Championship”, a marzo punterà agli Europei e poi i Mondiali previsti ad Osaka
CARMAGNOLA – È un parrucchiere con una navigata esperienza, trentennale, nel suo settore. La sua attività a Carmagnola di via Donizetti, 8 (aperta dal martedì al sabato, con orario continuato, dalle 8.30 alle 19) nasce come “Lo Style e l’Extro”, ma per tutti notoriamente è Beppe.
Stiamo parlando di Giuseppe Marrone, 43 anni, pugliese trapiantato da una decina di anni a Carmagnola, che ha già maturato per un lungo tempo, attraverso la gavetta, l’arte e la padronanza delle sue forbici.
A metà gennaio l’ottimo responso (con un quarto posto nella categoria moda) ottenuto dopo una competizione a livello mondiale, l’OMC World Championship, che avrebbe dovuto tenersi dal vivo a Parigi. L’emergenza Covid, però, ha trasformato il concorso nella sua versione “on line”, con gli esiti dei materiali dimostrativi spediti che sono stati comunque lusinghieri.
«Sono innanzitutto contentissimo di aver rappresentato Carmagnola in questa competizione come unico esponente del Piemonte. – afferma il coiffeur Beppe – Ho potuto contare su maestri di fama mondiale che mi hanno allenato molto bene nella loro Accademia di Caserta e che hanno inoltrato le dimostrazioni video alla commissione. Il loro supporto di dedizione e professionalità è stato importante».
«Ho cominciato ad apprendere il mestiere da quando avevo 11 anni. – precisa ancora – Sono cresciuto in Puglia, ma poi sono emigrato per fare esperienza a Milano, Portofino, in Toscana e in Veneto. Prima di aprire il mio negozio a Carmagnola, importanti sono state inoltre le mie ultime formazioni a Bra, presso il salone ‘ “Il Tempio del capello” e a Carmagnola da “Luciano Vaschetti”. Oggigiorno la clientela è varia e proviene, oltre che dalla Città di Carmagnola, da molte località limitrofe. Il nostro settore fortunatamente si è in parte ripreso».

Sul concorso che ha portato all’ottenimento di un quarto posto mondiale: «La formazione è iniziata lo scorso giugno con la Fashion Club Uaami (Unione artistica acconciatori misti) di Caserta, mia sede di allenamento. Ho scelto questa scuola perché tra le più quotate in Italia. Anche se a Caserta, all’inizio ho fatto sacrifici per i viaggi settimanali in aereo fino a fine ottobre prima del lockdown, devo ammettere che sono stati ben ripagati. I maestri Fabio Russo, Enzo La Gatta e Alberto Abbate, che rispecchiavano rispettivamente acconciature diverse (dal classico alla moda) mi hanno seguito attentamente nel lavoro. Il concorso finale doveva svolgersi in presenza a Parigi, poi è stato bloccato causa Covid e portato tutto on line. Erano oltre 50 le nazioni rappresentate, e più di 2000 i partecipanti divisi per varie categorie. Io ho partecipato a una competizione classica e a una di moda, con l’ottimo quarto piazzamento mondiale in quest’ultima».
Ma non è tutto. A marzo vi saranno gli Europei, cui Beppe parteciperà. «I concorrenti dell’Europeo accederanno poi di diritto alla competizione mondiale di fine settembre prevista in presenza (Covid permettendo) in Giappone ad Osaka. Spero di avere anche in questo caso buoni riscontri e ottenere una medaglia. Prefisso a breve i miei prossimi obiettivi e vediamo cosa succederà. Ritornerò quindi presto a Caserta per riprendere gli allenamenti, perché dall’1 al 7 marzo bisognerà di nuovo presentare i lavori, che verranno ancora presentati on line».
Informazione redazionale