«Mi piace chiamarlo “oratorio laico”» dice Angela Inglese, presidente dell’Associazione Karmadonne. In una ex-parrocchia comunale, oggi Casa Frisco, nasceva sette anni fa il primo progetto di housing del carmagnolese. Poi quella che era una semplice idea di accoglienza ha assunto tante forme diverse. Casa Frisco è diventata uno spazio di riferimento dove si condividono tempo e capacità, tra la mensa popolare, i corsi, le attività e lo spazio di ascolto.
«In questo momento pensiamo al nostro cammino, ai progetti che sono nati e al perché merita continuare a farli» – spiega Angela -. «Sette anni fa non avremmo immaginato di realizzare tutto questo; il nostro obiettivo era avere una casa per le donne, dove potersi scambiare i saperi». Karmadonne nel tempo ha investito su di loro e soprattutto sulle giovani donne, che, anche grazie ai loro titoli, hanno saputo mettere in piedi tante idee. Un prezioso aiuto è arrivato in seguito dai contributi della Fondazione Compagnia di San Paolo.
Casa Frisco è stata ristrutturata nel 2012 con la volontà di accogliere chi stesse affrontando una fragilità temporanea e avesse bisogno di ritagliarsi dello spazio per sé. All’inizio, quando la Casa ancora non c’era, si cuciva già insieme in un primo angolo di socialità, grazie al corso di sartoria. «Poi numerosi progetti si sono affacciati casualmente – aggiunge Angela -. Dopodiché lo stare insieme in maniera aggregativa e il volontariato sono diventate spesso occasioni lavorative. Per molte donne il lavoro è stato il primo strumento per ottenere la propria indipendenza».
In mezzo a progetti e impegno sociale però non si è mai persa di vista la ricchezza della vita associativa fatta di viaggi, di feste, di saperi condivisi, di cucina. «La conoscenza si gusta anche» dice Angela.
Fondamentale resta, infine, il supporto offerto da Karmadonne, soprattutto in questo periodo di emergenza sanitaria. «Al momento – dettaglia Angela – lo sportello di ascolto di Karmadonne è stato convertito in uno spazio di ascolto telefonico, almeno finché Casa Frisco rimarrà chiusa. Pure la mensa popolare rimane operativa con il servizio d’asporto, mentre il cibo raccolto dal Banco Alimentare viene quotidianamente distribuito a domicilio a chi ne ha necessità, con l’aiuto delle altre associazioni di volontariato carmagnolesi».
Un bel traguardo per il gruppo Karmadonne, che guarda indietro con tanta soddisfazione e in avanti con ancor più grande entusiasmo.
Francesca Correggia