È prevista per il mese di giugno (2020) l’apertura serale e notturna del pronto soccorso del nosocomio di Carmagnola. Ad annunciarlo è stato il sindaco Ivana Gaveglio, durante la seduta consigliare (on line) del 22 maggio scorso, dietro interrogazione dei partiti di minoranza, Pd e Movimento 5 Stelle.
“Il tema dell’ospedale San Lorenzo è molto sentito tra i carmagnolesi, che hanno contribuito in prima persona per sostenere i reparti covid prontamente allestiti – spiega il sindaco -. Già a fine marzo, a seguito della decisione di sospendere il servizio di pronto soccorso in orario serale e notturno, l’assessore alla Sanità Icardi mi aveva assicurato che sarebbe stata una misura temporanea, legata all’emergenza, senza però indicarmi un tempo limite.
Successivamente, al momento del rientro in servizio del direttore dell’Asl To5 Massimo Uberti, ho chiesto di tener presente la riapertura. A oggi, anche in vista della risposta positiva fornita il 19 maggio al consigliere regionale Davide Nicco, mi è stato riferito che il punto di primo soccorso riprenderà il regolare orario di servizio con l’inizio dell’estate, presumibilmente entro la prima metà di giugno“.
Le incertezza sulla riapertura
Ma mentre sindaco e giunta invitano ad attendere fiduciosi la riapertura, i partiti di minoranza continuano a nutrire qualche dubbio, dal momento che una data certa ancora non è stata fissata e che molto dipenderà dall’andamento della curva epidemiologica.
“Abbiamo presentato un’interpellanza in consiglio per scongiurare la chiusura definitiva del reparto di pronto soccorso, proprio come era successo in passato per il punto nascite – spiega il capogruppo del Movimento 5 Stelle Sergio Lorenzo Grosso -. Riteniamo pertanto opportuno mantenere alta l’attenzione sul tema e se a giugno non sarà garantita l’apertura h 24 per i nostri cittadini e per quanti si appoggiano al nostro ospedale, ovviamente torneremo a chiedere delucidazioni”.
Pd chiede maggiori garanzie e un’ufficialità d’intenti
Inatteso e dai risvolti amari è stato infine l’esito della mozione presentata dal Partito Democratico, Gruppo Carmagnola Insieme, avente come oggetto la richiesta di maggiori garanzie da parte di Regione Piemonte e Asl To5 sulla riapertura del pronto soccorso in orario serale e notturno.
“Avere un ospedale sempre attivo, giorno e notte, è prioritario per molte persone, residenti e non – spiega il consigliere Federico Tosco -. Per questo, chiediamo che gli intenti siano in qualche modo resi pubblici attraverso comunicato ufficiale“.
La mozione, discussa a lungo, è stata quindi respinta con 10 voti contrari e 6 favorevoli, trovando la maggioranza concorde sulla non necessità di “incalzare ulteriormente gli organi preposti, visto che una risposta già era stata fornita in tempi recenti” e sulla possibilità di “rimandare tutto al prossimo consiglio, qualora il problema dovesse continuare a presentarsi”.