Il presidente Giordana: “Un grande grazie a tutti, anche alle 76 donazioni in piena epidemia. Appuntamento rinviato in autunno o all’anno prossimo”
Nella giornata di ieri, domenica 19 aprile, avrebbe dovuto aver luogo a Casalgrasso la tradizionale “Festa del Donatore Fidas Adsp”, evento a cadenza biennale ed ennesima occasione di ritrovo per i quasi 130 donatori attivi.
Causa Coronavirus, la manifestazione, così come il resto degli eventi collettivi mondiali, è stata costretta all’ annullamento e al rinvio forzato.
Ma l’attuale presidente dell’associazione dei volontari donatori di sangue nata nel 1967, Gustavo Giordana, erede di Fausto Lorano scomparso nel 2014, non si è sottratto nel riportare alcune sue dichiarazioni: “Cari donatrice e donatore, avremmo dovuto svolgere la nostra consueta festa. Purtroppo il virus ha sconvolto le vite di tutti di noi. L’appuntamento ovviamente è solo rimandato, in autunno o il prossimo anno. Vedremo appena sarà possibile decidere. Intanto un grazie grande a tutti voi, in particolare ai donatori che dovevano essere premiati in quest’edizione della festa, con diplomi e medaglie, ma lo saranno presto e ai 76 donatori che il 21 e 22 marzo, in piena epidemia, hanno allungato il braccio per la donazione. Lo stesso ringraziamento va anche ai donatori che in tale occasione sono stati impossibilitati ad effettuarla, ma potranno tornare a giugno. Vi ricordo che ogni giorno è buono per donare. Grazie ancora ai nuovi giovani che in questi mesi si sono avvicinati alla donazione di sangue. A tutti un saluto dal nostro direttivo”.