In questo periodo, in cui è ancora viva l’emergenza Coronavirus, tutti i Comuni piemontesi si stanno prodigando in un modo o nell’altro a rendersi utili nei confronti dei loro cittadini costretti a stare a casa. Chi con la consegna della spesa domiciliare, chi con quelle mascherine. Sull’esempio di quanto ha fatto Racconigi, stanno agendo a ruota e molto bene anche tutte le realtà dei dintorni del Carmagnolese. Nel tardo pomeriggio di ieri, 1 aprile, è iniziata la distribuzione, da parte degli incaricati della Protezione Civile, delle mascherine di tipo chirurgico a ogni famiglia di Lombriasco. Avvisano dall’amministrazione: «Sono da usare quando si debba uscire per motivi indispensabili dalla propria abitazione. Indossarla è un atto di responsabilità verso sè stessi e verso gli altri. Ricordiamo inoltre che, come da nuova disposizione, le uscite devono essere limitate solo nei pressi della propria abitazione e non ad esempio lungo il fiume Po o verso i campi coltivati» . La consegna delle mascherine è avvenuta anche poco tempo fa prima nei Comuni di Villastellone e Faule.
A Villastellone precisamente il 26 marzo scorso, grazie all’intervento del consigliere regionale Davide Nicco, del Comune con a capo Francesco Principi e alla generosità delle aziende del territorio che hanno aderito all’iniziativa, destinando la mascherina in tessuto in ogni buca delle lettere degli abitanti.

Illustrate le modalità di utilizzo della stessa: «Può essere lavata fino a 30 volte e riutilizzata. Questa mascherina è realizzata in tessuto idrorepellente anti-goccia, a ogni utilizzo va lavata massimo a 60 gradi. Si consiglia di utilizzare un detergente disinfettante per uso casalingo con dosi di lavaggio di lavatrice. La mascherina va possibilmente stirata a vapore, in questo modo è possibile utilizzarla molte volte e averla sempre sterilizzata a ogni utilizzo. Si raccomanda infine di lavare bene le mani e se possibile sterilizzarle prima di ogni procedura».
A Faule è cominciata la distribuzione delle mascherine anche qualche giorno fa, anche in questo caso grazie alla collaborazione della locale Protezione Civile. Il sindaco Giuseppe Scarafia , inoltre, con un collegamento caricato su Youtube mercoledì scorso 25 marzo, ha chiarito dagli uffici comunali di Faule,gli ultimi sviluppi sull’emergenza Coronavirus. Il primo cittadino ha informato infatti la cittadinanza, tramite il programma di informazione pubblica al cittadino “Linea diretta”, condotto da Umberto Clivio. «La persona risultata positiva sta terminando la quarantena e sta bene, speriamo che tutto si risolva per il meglio – ha affermato lo stesso sindaco – La paura per il Coronavirus da parte dei cittadini c’è. L’emergenza è arrivata all’improvviso, ma la stiamo cercando di superare al meglio. I cittadini di fronte alle misure del Governo, inizialmente hanno mostrato un po’ di resistenza, perché non avevano compreso a pieno il reale problema. Ora però la situazione si è normalizzata e si sono adeguati».
